Mi sono sempre lamentata dei ricettari che propongono ricette con dosi per più di quattro persone ("la cucina ebraica" arriva addirittura a 12!). Essendo in quattro in casa, ma due si cibano solo di bustine e croccantini, non sempre è facile capire quanti ingredienti servono se si vogliono solo 4 croccette al posto di 30! Con le torte è lo stesso, tante volte ho rinunciato a prepararne una che mi stuzzicava perchè sapevo che dopo un paio di fette il resto sarebbe finito in pattumiera. Tutto questo per dire che mi sono comprata uno stampo da 13cm, di quelli a cerniera (per l'occasione l'ho acquistato in un negozietto delizioso all'inizio del Albert Cuypmarkt), così ogni tanto mi segnerò le dosi per torte adatte a due persone. Ho iniziato con qualcosa di semplice, una torta morbidissima che si adatta bene al ripieno "panna e fragola" ideale magari per un brunch a due :)
La prima volta che l'ho preparata ho avuto l'amara conferma che non basta dividere gli ingredienti per due e infornare. La torta in forno è letteralmente esplosa e come un vulcano ha continuato a riversare fiumi di composto su tutta la placca. Nel secondo tentativo ho dosato latte e uova in modo che non si gonfiasse troppo e questo è il risultato. Poi il caso ha voluto che avessi a cena 6 persone, bè è comunque bastata...
Ingredienti
60g di zucchero
50g di burro morbido
50g di farina
50g di fecola
1 uovo
un cucchiaino di lievito per dolci
3 cucchiai di latte o acqua fredda
un cucchiaino di estratto di vaniglia
Preparazione
Lavorare con una frusta il burro con lo zucchero fino ad ottenere un composto cremoso. Aggiungere al composto un tuorlo, mentre l'albume va montato a neve fermissima e tenuto da parte. Quando il tuorlo sarà incorporato aggiugere l'estratto di vaniglia. Setacciare la farina con la fecola e il lievito ed aggiugerli al composto. Quando le farine saranno ben amalgamate risulterà una crema molto densa, aggiugere tre cucchiai d'acqua fredda (o latte) e mescolare in modo che si ammorbidisca.
Infine unire il bianco sbattuto, molto lentamente in modo che non si smonti troppo. Imburrare e infarinare abbondantemente lo stampo, versarci il composto e sbatterlo qualche volta sul piano in modo che non si formino bolle d'aria. Infornare a 180° per mezz'ora. Avendo il forno ventilato a metà cottura, quando si è già gonfiato e un poco solidificato in superficie apro il forno e giro la torta, in modo da non far seccare troppo la superficie da un lato; non so se con il forno normale questo procedimento sia necessario. Lasciar raffreddare completamente prima di toglierla dallo stampo. Guarnire a piacere.
La prima volta che l'ho preparata ho avuto l'amara conferma che non basta dividere gli ingredienti per due e infornare. La torta in forno è letteralmente esplosa e come un vulcano ha continuato a riversare fiumi di composto su tutta la placca. Nel secondo tentativo ho dosato latte e uova in modo che non si gonfiasse troppo e questo è il risultato. Poi il caso ha voluto che avessi a cena 6 persone, bè è comunque bastata...
Ingredienti
60g di zucchero
50g di burro morbido
50g di farina
50g di fecola
1 uovo
un cucchiaino di lievito per dolci
3 cucchiai di latte o acqua fredda
un cucchiaino di estratto di vaniglia
Preparazione
Lavorare con una frusta il burro con lo zucchero fino ad ottenere un composto cremoso. Aggiungere al composto un tuorlo, mentre l'albume va montato a neve fermissima e tenuto da parte. Quando il tuorlo sarà incorporato aggiugere l'estratto di vaniglia. Setacciare la farina con la fecola e il lievito ed aggiugerli al composto. Quando le farine saranno ben amalgamate risulterà una crema molto densa, aggiugere tre cucchiai d'acqua fredda (o latte) e mescolare in modo che si ammorbidisca.
Infine unire il bianco sbattuto, molto lentamente in modo che non si smonti troppo. Imburrare e infarinare abbondantemente lo stampo, versarci il composto e sbatterlo qualche volta sul piano in modo che non si formino bolle d'aria. Infornare a 180° per mezz'ora. Avendo il forno ventilato a metà cottura, quando si è già gonfiato e un poco solidificato in superficie apro il forno e giro la torta, in modo da non far seccare troppo la superficie da un lato; non so se con il forno normale questo procedimento sia necessario. Lasciar raffreddare completamente prima di toglierla dallo stampo. Guarnire a piacere.
5 commenti:
Che bellissima! Mi piace l'aspetto morbidissimo della torta. è perfetta ed invitante. MM!
:)
Ecco proprio settimana scorsa su fb ho chiesto una ricetta per una torta così ;-) Però adesso chiedo e se volessi prepararla per due che sono come 4 persone? ;-)
Hai detto che non basta dividere vale anche per un eventuale raddoppio? Spero di essermi capita ;-))
Gli stampi piccini li comprai a NY e poi grazie alle mie mani bucate,li ho tutti regalati ;-))
Però forse so dovre trovarli adesso!
Io davanti alle tue foto rimango incantata ..
PS Io ho un crocchettaro che mangia per cinque ;-)))
Gh! arrivo giusto giusto dalla visione delle tue tartellette! La versione "grande" di questa torta da cui sono partita prevede 3 uova ma dopo aver visto quell'esplosione in forno forse sono tantine...
Fantastica!
la proverò è troppo invitante.
Complimenti per il blog e se ne hai voglia ,passa a trovarmi,qui!
http://www.unpodolceunposalato.com
Posta un commento