Questa ricettina è in archivio da circa due anni (dicembre 2008 di sale&pepe); l'anno scorso non ho avuto tempo ma quest'anno non ci rinuncio, primo perchè adoro queste stelline nel piatto, secondo perchè è più facile di quello che sembra e fa un figurone :) Quando ieri mi sono seduta davanti alla macchina stedipasta (ma come si chiama??) ho ripensato a quanto odiavo da bambina passare il pomeriggio a mettere a posto ravioli mentre la famiglia intera si dava da fare a confezionarne più di mille per i vari cenoni natalizi. E' diventato un gesto che mi riporta alla mente uno dei miei più preziosi ricordi e ogni tanto mi fa proprio piacere indugirvi. Magari la prossima volta che mi capiterà sarà proprio per fare la ricetta originale :) Tornando a questa di ricetta, trovo che la cottura a vapore del salmone insieme a qualche profumo sia il metodo migliore per preservarne tutto l'aroma (quindi niente olio o soffritto), e per la pasta niente semola di grano duro, solo farina bianca per renderla leggera e in fase di lavorazione tirare la sfoglia più sottile possibile quasi che in trasparenza si possano vedere le foglioline di aneto che spuntano. Ps: domani post sul raw per il ritocco delle foto food.
Ingredienti
150g di trancio di salmone fresco
100g di ricotta fresca (o gentile di pecora o robila)
una manciata bacche rosa
un cucchiaio di grana (facoltativo)
un rametto abbondante di aneto fresco
60g di burro fuso
fleur de sel
200g di farina bianca
2 uova grandi fresche a temperatura ambiente
mezzo cucchiaino di sale
Preparazione
Cuocere il trancio di salmone al vapore con solo una spolveratina di fleur de sel in superficie e a lato qualche fogliolina di aneto e qualche bacca rosa per una decina di minuti. Lasciarlo raffreddare completamente prima di usarlo. In un frullatore mixare il salmone, la ricotta, il grana, qualche fogliolina di aneto fresca (eliminate pure quella cotta al vapore). Si formerà una crema densa, metterla subito in un sac a poche o in una siringa da pasticceria e riporla in frigo fino al momento di usarla. In una terrina capiente impastare la farina con le uova e il sale fino ad ottenere una palla di pasta liscia e omogenea (impastare almeno per dieci minuti con le mani), coprirla con un foglio di pellicola e lasciarla riposare una mezz'oretta.
Quando la pasta risulterà perfettamente compatta dividerla in quattro pezzi, cospargere ogni pezzo con un poco di farina e passarla ripetutamente nel primo piolo della macchina stendipasta. Quando ogni pezzo risulterà uniforme ed elastico passarlo una volta per ogni piolo fino all'ultimo. Conviene tagliare a metà le strisce di pasta quando diventano troppo lunghe. A questo punto, aiutandosi con il sac a poche, dividere il ripieno su metà delle strisce di pasta, una piccola noce a circa 4/5cm dall'altra, sovrapporvi un'altra striscia pigiando bene con il dorso della mano in modo da non formare bolle d'aria e ritagliare i raviolini con un tagliapasta a forma di stella.
Cuocere i ravioli in abbondante acqua salata e condirli con abbondate burro fuso, decorando con bacche rosa e foglioline di aneto fresco. Se il burro viene fatto fondere in micro con le bacche rosa e lasciato riposare qualche minuto è più saporito e non si corre il rischio di farlo scurire o friggere.
Ingredienti
150g di trancio di salmone fresco
100g di ricotta fresca (o gentile di pecora o robila)
una manciata bacche rosa
un cucchiaio di grana (facoltativo)
un rametto abbondante di aneto fresco
60g di burro fuso
fleur de sel
200g di farina bianca
2 uova grandi fresche a temperatura ambiente
mezzo cucchiaino di sale
Preparazione
Cuocere il trancio di salmone al vapore con solo una spolveratina di fleur de sel in superficie e a lato qualche fogliolina di aneto e qualche bacca rosa per una decina di minuti. Lasciarlo raffreddare completamente prima di usarlo. In un frullatore mixare il salmone, la ricotta, il grana, qualche fogliolina di aneto fresca (eliminate pure quella cotta al vapore). Si formerà una crema densa, metterla subito in un sac a poche o in una siringa da pasticceria e riporla in frigo fino al momento di usarla. In una terrina capiente impastare la farina con le uova e il sale fino ad ottenere una palla di pasta liscia e omogenea (impastare almeno per dieci minuti con le mani), coprirla con un foglio di pellicola e lasciarla riposare una mezz'oretta.
Quando la pasta risulterà perfettamente compatta dividerla in quattro pezzi, cospargere ogni pezzo con un poco di farina e passarla ripetutamente nel primo piolo della macchina stendipasta. Quando ogni pezzo risulterà uniforme ed elastico passarlo una volta per ogni piolo fino all'ultimo. Conviene tagliare a metà le strisce di pasta quando diventano troppo lunghe. A questo punto, aiutandosi con il sac a poche, dividere il ripieno su metà delle strisce di pasta, una piccola noce a circa 4/5cm dall'altra, sovrapporvi un'altra striscia pigiando bene con il dorso della mano in modo da non formare bolle d'aria e ritagliare i raviolini con un tagliapasta a forma di stella.
Cuocere i ravioli in abbondante acqua salata e condirli con abbondate burro fuso, decorando con bacche rosa e foglioline di aneto fresco. Se il burro viene fatto fondere in micro con le bacche rosa e lasciato riposare qualche minuto è più saporito e non si corre il rischio di farlo scurire o friggere.
3 commenti:
che meraviglia! sono davvero d'effetto, mi sa che ti rubo proprio l'idea, mi piace moltissimo anche l'effetto cromatico!
:D
Ce li avevo "in canna" da quando li avevo visti: finalmente oggi li abbiamo preparati per il cenone di stasera. L'aspetto è magnifico... promettono bene anche all'assaggio!
Buon anno
Vittoria
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