Artravelling: Costa Azzurra: il giardino di Eze

lunedì 4 giugno 2018

Costa Azzurra: il giardino di Eze


Dopo tanto girovagare per la splendida Andalusia era ora di tornare in Costa Azzurra! Precisamente ad Eze, piccolo arroccamento con giardino in provincia di Nizza. Questo piccolo paesino si divide in due parti: Eze bord de Mer e Eze village. Eze village è pittoresco e medievale, molto piacevole girare per sue le stradine ornate da cascate di fiori colorati e piccoli negozietti di artigiani. Il pezzo forte è il giardino di cactus che si trova nella parte alta. E' a pagamento ma ne vale certamente la pena, per la natura e per la vista. Le due Eze sono collegate tramite una caratteristica passeggiata detta il Sentiero di Nietzsche. In vetta al villaggio si può gustare uno dei panorami più eccezionali della riviera decorato da meravigliosi agavi, aloe, euforbie, cactus, e sculture perfettamente integrate nel paesaggio. Conviene andarci in bassa stagione perchè in estate deve essere veramente affollato. In un angolo appartato si trova un'area relax, uno spazio contemplativo, con comode sdraio di design dove godere del tempo perfetto. Molto ispirante il motto della cittadina: Moriendo Renascor, morendo rinasco; viene raffigurata una fenice appollaiata su un osso, simbolo di rinascita e tenacia, pensieri edificanti che non guastano mai!





Eze si raggiunge da Nizza percorrendo la panoramica Moyenne Corniche. Fermandosi in alcune piazzole di sosta è possibile ammirarla da lontano, perfettamente integrata nel paesaggio naturale con le sue casette bianche che spiccano nel verde della collina scoscesa verso il mare. Entrati in paese, si trova immediatamente parcheggio a pagamente e si può raggiungere il paese velocemente a piedi. A fianco del parcheggio si trova un piccolo mercato di prodotti della zona e qualche bel ristorante. Al culmine del giardino si gode una vista eccezionale su Eze-sur-mer e la penisola di St. Jean-Cap-Ferrat. Il prezzo d'ingresso è di circa 6euro . Lungo il percorso del giardino si trovano una quindicina di sculture di Jean-Philippe Richard che creano un itinerario artistico tra poesia e botanica, e rappresentano le Dee della Terra, discendenti di Iside adorate dai Fenici. Nel complesso l'ho trovato molto bello e ispirante, quasi un luogo magico in cui si respira un'aria fiabesca. Sarà che ho sempre amato i cactus come piante ornamentali, soprattutto per come riescono ad essere sorprendenti quando fioriscono. Per informazioni più dettagliate ecco un link ad un sito ufficiale.









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